Coltiviamo cultura partendo dalle radici

Dialogo intergenerazionale alla scuola secondaria Pascoli di Portoferraio

Portoferraio, 13 febbraio 2024 – Gli studenti delle classi seconde B ed E della scuola secondaria Giovanni Pascoli di Portoferraio, facente parte dell’Istituto Comprensivo Pertini, hanno partecipato al primo di un ciclo di incontri che coinvolgono esperti e testimoni della cultura contadina. L’associazione Auser odv, nell’ambito del progetto “Cittadini Custodi della Cultura Contadina Elbana”, approvato con D.D.R.13511/23 con il contributo di Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali e Regione Toscana, di cui la Fondazione Isola d’Elba è capofila, ha incontrato gli studenti con la professoressa Maria Grazia Battaglini, Giancarlo Pacini e Cosetta Pellegrini.

La professoressa Battaglini, esperta in agraria, una vita dedicata all’insegnamento, ha avvicinato i ragazzi alla cultura dell’Elba contadina stimolando una riflessione ed un confronto tra passato e presente, evidenziando l’importanza dei prodotti locali, in particolare quelli vinicoli e permettendo agli studenti un primo approccio alle pratiche di produzione del vino.

Durante l’incontro, Cosetta Pellegrini ha raccontato la storia di Vladimiro Martorella, anziano contadino e minatore di Capoliveri, ancora attivo nell’orto. Come per Vladimiro, il lavoro del contadino era senza dubbio faticoso, ma gratificante anche da un punto di vista della solidarietà e dei rapporti umani. Un lavoro svolto con mezzi e metodi completamente manuali, senza l’uso di prodotti chimici, basato sulla cura del territorio e del paesaggio. Ai bambini veniva trasmesso questo sapere fin dalla tenera età, oltre alle tecniche agricole e dell’allevamento degli animali che servivano come mezzo di trasporto e fonte di sostentamento.

Gli studenti hanno dimostrato un forte interesse, ponendo numerose domande e interagendo con il sito web dedicato ai “Cittadini Custodi della Cultura Contadina Elbana”, uno tra gli strumenti fondamentali per la raccolta di testimonianze fotografiche e documentarie legate al tema e per la connessione con la rete dei tanti sostenitori del progetto.

Ai ragazzi degli istituti scolastici elbani coinvolti, il compito di raccogliere e custodire queste preziose testimonianze contribuendo così alla conservazione della memoria storica e culturale dell'isola, che verrà messa a disposizione di tutta la comunità.

Per ulteriori informazioni sul progetto visita il nostro sito web cittadinicustodielba.it e i canali social Facebook Cittadini Custodi Elba e Instagram cittadinicustodi_elba.

Le erbe aromatiche della macchia mediterranea diventano acquerelli

Gli alunni di Casa Del Duca artisti della cultura contadina elbana

Portoferraio, 11 febbraio 2024 – Le classi terze, quarte e quinte della scuola primaria di Casa del Duca, si stanno avventurando con creatività alla scoperta delle erbe aromatiche della macchia mediterranea.

È iniziato venerdì 9 febbraio un ciclo di tre incontri assieme all’artista e architetto Rossana Bravo, volto a stimolare la creatività dei bambini e allo stesso tempo a permettere loro di conoscere le erbe aromatiche e spontanee presenti all’Isola d’Elba attraverso l’utilizzo dell’acquerello. Gli incontri si inseriscono nel progetto Cittadini Custodi della Cultura Elbana, approvato con D.D.R.13511/23 con il contributo di Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali e Regione Toscana, di cui la Fondazione Isola d’Elba è capofila.

Le lezioni non si limiteranno alla sola pratica artistica: i dipinti realizzati dagli alunni faranno parte di un erbario che sarà realizzato con l’aiuto della guida-parco Cinzia Battaglia seguendo il progetto “Esploratori in Erba” promosso dal PNAT.

Gli incontri con l’artista Rossana Bravo, programmati anche per il 14 e 15 febbraio , saranno un prezioso strumento didattico e costituiranno un ricordo tangibile dell'esperienza vissuta, permettendo ai bambini di esprimere il loro rapporto con il territorio elbano e con la sua natura che stanno imparando ad amare e rispettare.

Uno degli obiettivi principali del progetto Cittadini Custodi della Cultura Contadina Elbana è favorire il dialogo intergenerazionale e, con l’aiuto prezioso degli istituti scolastici, formare cittadini consapevoli e sensibili verso l’ambiente che li circonda, affinché diventino ambasciatori essi stessi, oltre che custodi, del patrimonio naturale che l’Isola d’Elba ha da offrire, e lo possano integrare in futuro attraverso pratiche ecosostenibili.

Il progetto valorizza l’importanza dell'educazione scolastica, fondamentale per le esperienze di apprendimento dei giovani a partire proprio dai bambini. Sotto la preziosa guida degli insegnanti, degli esperti e con il contributo degli artisti affinché la sensibilità dei ragazzi si possa esprimere liberamente, è possibile formare dei veri e propri custodi del nostro prezioso patrimonio naturale.

Per ulteriori informazioni sul progetto visita il nostro sito web cittadinicustodielba.it e i canali social Facebook Cittadini Custodi Elba e Instagram cittadinicustodi_elba.

Alla riscoperta della Cultura Contadina Elbana

Gli studenti del Cerboni impiantano una vigna agli orti sociali

Portoferraio, 9 Febbraio 2024. Gli studenti della Quarta dell’indirizzo agrario dell’ITCG Cerboni, sotto la guida del Professor Alessandro Petri, hanno compiuto un atto significativo per la riscoperta delle tradizioni contadine dell’Isola d’Elba.

Nell’ambito del progetto “Cittadini Custodi della Cultura Contadina Elbana”, di cui la Fondazione Isola d’Elba è capofila - Progetto approvato con D.D.R.13511/23 con il contributo di Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali e Regione Toscana - i ragazzi, dopo aver preparato in precedenza un lotto di terreno, adottando il metodo della squadratura a un metro, presso gi Orti Sociali a Portoferraio, messo a disposizione da Auser Odv, partner del progetto, hanno impiantato 80 maglioli di Ansonica: i maglioli, ovvero le talee della vite, sagomati a zampa di cavallo anticamente venivano piantati a mano dai viticoltori di un tempo, o servendosi di una gruccia denominata “forchetta”. L’obiettivo è quello di far crescere una vigna secondo il metodo tradizionale ad alberello, ripercorrendo le modalità di un antico mestiere, fatto di sudore e fatica, ma anche di grande esperienza e cultura, in un’epoca in cui non esistevano mezzi moderni a facilitare il lavoro nei campi.

Dopo il prelevamento dei maglioli di Ansonica e potatura del vigneto in taglia Guyot in località Campo ai Peri, grazie al contributo dell’imprenditore agricolo Dimitri Galletti, le viti sono state messe a dimora senza portinnesto (produzione diretta), distribuite su 10 filari con sesto di impianto di 1m.x1m. Questo gesto non solo vuole mettere in luce le antiche pratiche agricole, ma vuole disvelare le radici contadine della comunità: i vecchi abitanti dell’isola si dedicavano con cura alla vigna e all’orto, anche se svolgevano altri mestieri.

La decisione di adottare il metodo tradizionale non è casuale: essa riflette una consapevole scelta di riscoperta degli antichi metodi di coltivazione per valorizzarli e capirne il potenziale in chiave ecosostenibile. Questo progetto non solo intende conservare la memoria del passato e la cultura agricola locale, ma indicare pratiche agricole sostenibili per il futuro.

Cittadini Custodi della Cultura Contadina Elbana continua a promuovere l'educazione e l’orientamento verso le professioni del settore agricolo e la conservazione delle tradizioni locali: l'impegno degli studenti dell’Istituto Agrario Cerboni è un esempio di come la connessione con la propria storia possa ispirare azioni significative per la sostenibilità ambientale e culturale.

Per ulteriori informazioni sul progetto visita il nostro sito web cittadinicustodielba.it e i canali social Facebook Cittadini Custodi Elba e Instagram cittadinicustodi_elba.

Valorizzare le nostre radici

Valorizzare le nostre radici: la raccolta di materiale fotografico e documentario sulla Cultura Contadina

Portoferraio, 23 gennaio 2024. In un'epoca in cui la tecnologia avanza a passi da gigante, è fondamentale non dimenticare le radici che ci legano al passato e che hanno contribuito a formare la nostra identità. Con questo spirito, la Fondazione Isola d’Elba assieme ai partner e sostenitori del progetto Cittadini Custodi della Cultura Contadina Elbana di cui è capofila, lancia un appello ai cittadini per partecipare a un'importante iniziativa di raccolta di materiale fotografico e documentario sulla cultura contadina.

Molti di noi conservano tesori preziosi nei cassetti di casa: fotografie, documenti, lettere e oggetti che narrano storie di un tempo passato, quando la vita ruotava attorno alla terra e alle tradizioni. Questi frammenti di memoria formano un mosaico che rappresenta la storia collettiva dell’isola d’Elba.

Invitiamo tutta la comunità elbana a partecipare a questa campagna di raccolta. Apriamo i cassetti dei nostri nonni, sfogliamo i vecchi album fotografici di famiglia e recuperiamo quegli oggetti che possono raccontare la storia della nostra comunità. Fotografie di antichi raccolti, e vendemmie, strumenti agricoli, ricette tramandate di generazione in generazione, e qualsiasi altro documento o oggetto legato alla cultura contadina sono i benvenuti.

L'obiettivo è quello di creare un archivio collettivo che rappresenti un primo nucleo di un museo della cultura contadina. Tutti i materiali raccolti saranno catalogati, digitalizzati e restituiti ai legittimi proprietari, ed entreranno a far parte diun patrimonio collettivo da trasmettere alle generazioni future. Inoltre, l'archivio sarà reso accessibile a tutti, contribuendo così a diffondere la conoscenza e la valorizzazione della nostra ricca eredità culturale.

Per partecipare, è possibile consegnare i materiali presso la sede della Fondazione Isola d’Elba in viale Teseo Tesei 12 a Portoferraio previo appuntamento al numero +39 338 384 4558; in alternativa, è possibile digitalizzare in alta qualità le fotografie e i documenti e inviarli all'indirizzo e-mail Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo..

Invitiamo tutti a condividere le proprie storie e ricordi legati a questi oggetti. Insieme possiamo preservare la cultura che ha plasmato la nostra comunità.

Per ulteriori informazioni visita il nostro sito web e i nostri canali social Instagram e Facebook.

Un sito web e due canali social dedicati al progetto “Cittadini Custodi della Cultura Contadina Elbana”

Portoferraio, 28 dicembre 2023. Il progetto "Cittadini Custodi della Cultura Contadina Elbana", è arrivato sul web con il sito cittadinicustodielba.it e su Facebook ed Instagram con le pagine Cittadini Custodi Elba.

Lo scopo è presentare ai visitatori gli obiettivi del progetto, le azioni degli oltre 40 partner e sostenitori nei loro settori di appartenenza, e le opportunità di occupazione, specialmente per i giovani, nel settore agricolo, enogastronomico, turistico ed alimentare mantenendo il focus sulle radici della comunità elbana.

Un'ampia parte del sito è dedicata alla raccolta di testimonianze per preservare gli antichi saperi di un tempo che sta scomparendo; assieme alla campagna sui social media si intende coinvolgere attivamente la community, permettendo ai visitatori di scoprire contenuti inediti, contribuire con testimonianze personali e far parte dei Cittadini Custodi.

Ai partner ed i sostenitori del progetto sono dedicate schede specifiche con informazioni dettagliate sulle loro attività in modo da promuoverne l'impegno a tutela dell'identità culturale dell'Isola d'Elba. Seguendo il progetto sul web sarà possibile rimanere aggiornati in tempo reale, proporre idee, condividere testimonianze e contribuire a ricostruire la storia delle radici contadine elbane con foto e documenti che sono patrimonio inestimabile della comunità.

Sito web: cittadinicustodielba.it
Facebook: Cittadini Custodi Elba
Instagram:cittadinicustodi_elba

Progetto approvato con D.D.R.13511/2023 con il contributo di Ministero del Lavoro w delle Politiche Sociali e Regione Toscana

Sito web e campagna social per i “Cittadini Custodi della Cultura Contadina Elbana”

Portoferraio, 22 dicembre 2023 – La Fondazione Isola d'Elba, capofila del progetto “Cittadini Custodi della Cultura Contadina Elbana, autorizzato dalla Regione Toscana con D.D. n. 13511 del 16/6/2023, al quale partecipano come sostenitori oltre 40 soggetti tra Enti del Terzo Settore, aziende agricole, sostenitori privati e associazioni di volontariato, annuncia il lancio del sito web www.cittadinicustodielba.it e la campagna social su Facebook ed Instagram.

cittadinicustodielba.it non sarà solamente un sito da consultare ma offrirà ai visitatori un'esperienza online completa e coinvolgente, con una panoramica approfondita sugli obiettivi del progetto, sulle azioni compiute e da compiere dei partner e sostenitori, sulle possibilità che il settore agricolo offre per l'occupazione anche giovanile senza mai perdere di vista le radici della comunità elbana. Vino, vigne, terrazzamenti orti e terra sono l'anima del paesaggio elbano ma anche una componente essenziale della cultura isolana. Il sito invita a raccogliere le testimonianze di un mondo che sta scomparendo per contribuire alla salvaguardia degli antichi saperi e delle buone pratiche che sono un patrimonio prezioso dell'Isola.

In concomitanza con il lancio del sito web verranno attivati i canali social su Facebook e Instagram: chiunque avrà l'opportunità di partecipare attivamente, scoprire contenuti inediti, contribuire con testimonianze emozionanti delle proprie radici e entrare a far parte della comunità dei Cittadini Custodi.

I partner e sostenitori del progetto saranno presenti con schede informative ed aree di competenza affinché la comunità ne conosca l'impegno e le attività, a tutela dell'identità culturale costituita da quei valori materiali e immateriali peculiari del territorio.

Basterà seguire Cittadini Custodi Elba su Facebook ed Instagram per rimanere aggiornati in tempo reale sul progetto, proporre idee, fornire testimonianze e contribuire a ricostruire la storia delle radici elbane partendo dai cassetti di casa, dove tesori quali foto, carteggi, diari aspettano solo di essere disvelati e condivisi.

I Cittadini Custodi della Cultura Contadina Elbana si preparano al 2024 con nuove iniziative

Portoferraio, 12 dicembre 2023. Il progetto Cittadini Custodi della Cultura Contadina Elbana, finanziato dalla Regione Toscana con D.D. n. 13511 del 16/6//2023 con capofila la Fondazione Isola d'Elba assieme ai partner Auser odv, Associazione Dialogo Volontariato Carcere, Incontriamoci in Diversi e gli oltre quaranta sostenitori tra Enti del Terzo Settore, istituti scolastici, associazioni, aziende ed imprese agricole e turistiche, esperti, storici ed accademici continua durante il mese di Dicembre con nuove azioni che coinvolgeranno le scuole e non solo.

Dopo la partecipazione presso la scuola primaria di Casa del Duca alla Giornata Internazionale degli Alberi assieme ai ragazzi della classe quarta dell'indirizzo agrario dell'ITCG Cerboni, la stessa classe ha partecipato alla Giornata Internazionale per l'eliminazione della violenza sulle donne presso gli Orti Sociali di Auser odv, in località Albereto.

In occasione della giornata i ragazzi, guidati dal professor Alessandro Petri, oltre a mettere a dimora due alberi di mimosa, hanno squadrato il lotto di terreno messo a loro disposizione da Auser realizzando il sesto d'impianto per le talee di ansonica, dette “maglioli” con disposizione a 1 metro, ovvero a quadrati di 1 metro per 1 metro, che saranno curate e fatte crescere senza l'utilizzo di mezzi meccanici, con l'intento di far rivivere le nostre tradizioni.

Ulteriori iniziative dedicate alla cultura contadina sono state avviate presso la scuola primaria di Casa del Duca, dove le classi prime e seconde stanno partecipando ad un laboratorio di danza e movimento organizzato da Tip Tap One ads. La maestra di ballo Antonella Colli sta insegnando ai bambini le danze tradizionali della cultura contadina in vista di un saggio che si terrà alla fine dell'anno scolastico, senza dimenticare di raccontare loro le storie delle nostre radici assieme alle insegnanti.

Per concludere il mese di novembre, assieme ai volontari dell'Auser i bambini delle classi terze hanno cominciato a curare le aiuole destinate alle ortive partecipando alla messa a dimora dei primi ortaggi di cui si prenderanno cura.

Entrando nel vivo del periodo che precede le vacanze natalizie, le classi quarte assieme all'Accademia Italiana della Cucina e al maestro chef Alvaro Claudi prepareranno il dolce tradizionale elbano per antonomasia: la Schiaccia Briaca. Quattro appuntamenti dove i bambini potranno imparare come si prepara l'impasto, divertirsi con gli ingredienti, aiutare i cuochi provetti dell'accademia e scoprire la tradizione culinaria elbana attraverso una bontà indiscussa in cui il nostro Aleatico è ingrediente sovrano.

Ulteriori azioni coinvolgeranno altri istituti scolastici dell'Isola d'Elba, non solo a Portoferraio ma anche a Rio e a Capoliveri. Incontri con esperti, lezioni sul campo, laboratori assieme ai partner e sostenitori, ma anche e soprattutto la raccolta di documenti e racconti preziosi della comunità contadina elbana, per preservare e conservare il ricordo di un'Elba che ancora non conosceva il turismo e il repentino cambiamento economico e geografico del territorio.

A breve sarà lanciato il sito internet del progetto, che permetterà alla comunità e non solo di conoscere chi sono e cosa fanno i “Cittadini Custodi”, i loro obiettivi e le azioni concrete che si andranno a delineare lungo il corso del 2024. Collegandosi al sito e ai canali social - che saranno attivati nei prossimi giorni sia su Facebook che su Instagram - sarà possibile seguire le fasi di svolgimento del progetto, con la possibilità di sostenerlo, senza alcun onere economico, ma partecipando con idee e azioni sul tema della cultura contadina o consegnando foto e altri documenti alla segreteria.

Festa degli alberi a Casa del Duca

Festa degli alberi a Casa del Duca, tappa del progetto “Cittadini custodi della cultura contadina elbana”

Portoferraio, 23 novembre 2023. La Festa nazionale degli Alberi che si è celebrata il 21 novembre nel plesso scolastico di Casa del Duca è stata un'occasione di incontro tra partner e sostenitori del progetto Cittadini Custodi della Cultura Contadina Elbana realizzato dalla Fondazione Isola d’Elba, capofila, con altri Enti e partner. All’incontro hanno partecipato enti del Terzo Settore, alunni, famiglie, insegnanti ed autorità. Protagonisti dell'evento, organizzato dal Lion's Club Isola d'Elba che ha donato sei alberi da collocare nella zona verde della scuola primaria di Casa del Duca, sono stati gli studenti di tutte le classi elementari e i ragazzi della quarta Indirizzo Agrario dell'ITCG Cerboni, accompagnati per l'occasione dai professori Alessandro Petri e Gennaro Bellomo.

Sotto la supervisione degli insegnanti e di Paolo Cortini, membro del Lion's Club Isola d'Elba che con dedizione si prende cura da anni dell'area verde dell'istituto, gli alunni dell'Agrario hanno messo a dimora gli alberi trasformandosi per un giorno in docenti per insegnare con passione e gentilezza ai più piccoli che, con entusiasmo, si sono divertiti ad aiutare i più grandi lavorando con pale e zappe.

Presenti per l'occasione il sindaco di Portoferraio Angelo Zini e l'assessora Chiara Marotti, il Comandante della Compagnia Carabinieri di Portoferraio Cap. Giuseppe Boccia, i Carabinieri Forestali con il Tenente Colonnello Stefano Cipriani, Comandante del Reparto Carabinieri PNAT che ogni anno incontrano gli alunni di Casa del Duca insegnando loro il ciclo vitale degli alberi e il rispetto per l'ambiente, e la preside dell'Istituto Comprensivo Pertini, Prof.ssa Daniela Pieruccini.

Sono intervenuti, fra gli altri, Auser odv, che quest'anno si occuperà di alcune aiuole dell'area verde destinate alla coltivazione delle ortive, e il dottor Francesco Marino, curatore dell'Orto dei Semplici presso l'Eremo di Santa Caterina ed esperto erborista che, assieme ai ragazzi del Cerboni costruirà una struttura percorribile dedicata alle piante della macchia mediterranea affinché gli alunni di Casa del Duca possano riconoscerle, curarle, classificarle e scoprirne gli usi tradizionali e culinari. Presente anche l'Accademia della Cucina Isola d'Elba ed il maestro chef Alvaro Claudi che ha raccontato ai presenti la storia di uno degli alberi da frutta piantati durante l'evento: il gelso bianco, una volta molto presente sull'isola e adesso abbastanza raro da trovare. L'Accademia della Cucina insegnerà ai bambini a preparare piatti semplici della tradizione elbana, prima tra tutti la rinomata “Schiaccia briaca” nel periodo che precederà le feste natalizie.

Tra gli ospiti anche Marevivo Onlus e l'Associazione Astrofili Elbani, che in due incontri ha mostrato alle classi quinte il ciclo del sole e della luna e l'influenza di stelle e pianeti sui cicli di coltivazione delle piante. Per festeggiare la giornata ogni classe della scuola primaria ha preparato bandierine e girandole da regalare ai presenti, allietandoli con poesie, filastrocche, canzoni sul tema. Curiosi, sensibili ed attenti i bambini sono i primi ambasciatori del clima e saranno loro a ristabilire un corretto rapporto con la natura: per questo il progetto “Cittadini Custodi della Cultura Contadina Elbana” si rivolge a loro per sensibilizzarli sul tema e renderli protagonisti delle azioni che con i più grandi andranno a svolgere, come quello di raccogliere le testimonianze, le foto, i documenti di famiglia che parlano della tradizione contadina elbana per costruire un archivio della memoria collettivo.

Piena collaborazione al progetto “Cittadini Custodi della Cultura Contadina Elbana” della Fondazione Isola d'Elba

Portoferraio, 15 novembre 2023. Prende il via il progetto “Cittadini Custodi della Cultura Contadina Elbana” con capofila la Fondazione Isola d’Elba e come partner Auser odv, Associazione Dialogo Carcere Volontariato ed Incontriamoci in Diversi. Oltre a raccogliere ulteriori adesioni di aziende, cittadini ed associazioni del terzo settore dell’Isola, che vanno ad aggiungersi alle trenta che hanno aderito fin dall’inizio, si stanno individuando le azioni che ciascun componente del gruppo di lavoro porterà avanti con i medesimi obiettivi: salvaguardare la memoria contadina elbana e le sue tradizioni agrarie ed enogastronomiche, oltre a recuperare una storia condivisa che racconta la vita dell'isola prima delle trasformazioni che l’economia turistica ha apportato alla comunità ed al territorio.

Dopo le numerose riunioni tenutesi durante il mese scorso, sta prendendo il via la prima azione che vede protagonista l’Istituto Comprensivo Pertini di Portoferraio, con la preside Daniela Pieruccini e gli insegnanti della scuola primaria di Casa del Duca. Francesco Marino, erborista, fondatore di Benessererboristico e curatore dell’Eremo di Santa Caterina a Rio, ha proposto un lavoro che interesserà i bambini del plesso con il supporto dei ragazzi dell'ITCG Cerboni: verrà creato un percorso, la cui struttura è in fase di ideazione, dove in primavera verranno messe a dimora piante spontanee della macchia mediterranea che si trovano sull’Isola. I bambini impareranno a riconoscerle, catalogarle e capirne gli usi terapeutici o in cucina.

L'area annessa al complesso scolastico, da anni, è stata bonificata grazie all’interessamento dei Lions - Delegazione Elba e curata con dedizione nel tempo dal socio Paolo Cortini con la piantumazione fra l’altro di numerosi alberi da frutto e la coltivazione di aiuole per le ortive ordinate in un breve percorso dove i bambini possono conoscere ed imparare a prendersi cura delle piante messe a dimora. Quest’anno per la cura dell’orto gli insegnanti saranno coadiuivati da alcuni “nonni” soci della Auser di Portoferraio.

Le classi quinte hanno già partecipato ad alcuni incontri programmati dall’Associazione Astrofili Elbani che hanno permesso ai ragazzi di osservare il ciclo dei pianeti e delle stelle con l’osservazione diretta del sole negli spazi di Casa del Duca. Ad un secondo appuntamento in notturna, il 28 ottobre scorso al Molo Gallo, è stata invece invitata tutta la cittadinanza ed i bambini con i loro genitori hanno potuto contemplare una meravigliosa eclissi lunare e capire come gli eventi naturali influenzino direttamente il ciclo di coltivazione delle piante.

A raccontare l’ambiente e la biodiversità marina e terrestre dell’Isola sono stati i Carabinieri Forestali. Nella mattinata del 15 novembre l'appuntato scelto Claudia Vasselli ha proposto un percorso motorio agli alunni delle classi prime in cui scoprire il ciclo vitale degli alberi: un incontro per classe propedeutico alla Festa Nazionale degli Alberi che cade il 21 p.v. e che ogni anno vede i Forestali a Casa del Duca in un percorso didattico per i bambini. In futuro, i Carabinieri Forestali accompagneranno le classi terze in una passeggiata nella macchia mediterranea per raccogliere le piantine che saranno destinate al percorso curato da Francesco Marino.

Martedì 21 novembre per la Festa degli Alberi i bambini metteranno a dimora alcune piante da frutto offerti dai Lions - Delegazione Elba. Nell’occasione gli alunni reciteranno filastrocche, canzoncine e poesie grazie al percorso didattico condotto di loto insegnanti sui temi della natura e dell’ambiente.

Anche la Tip Tap One ADS collabora al progetto grazie all’impegno generoso di Antonella Colli che dal 20 novembre coinvolgerà i bambini delle classi prime e seconde in un percorso di danza e movimento corporeo, rivolto anche agli alunni con disabilità, che si concluderà con un saggio sul tema delle tradizioni contadine.

Il progetto “Cittadini Custodi della Cultura Contadina elbana” si rivolge in particolare al mondo giovanile. Per questo, oltre alle azioni che verranno condotte con gli alunni delle elementari, sono in programma lezioni e iniziative per i ragazzi delle medie e delle superiori. L’ITGC Cerboni, a pieno titolo, è partner attivo del programma con il coinvolgimento dell’Istituto Agrario. Grazie alla fattiva collaborazione con l’Associazione Auser è stato individuato uno spazio presso gli Orti Sociali in Albereto dove è stato già effettuato lo sterro e la concimazione del terreno per procedere all’impianto di un piccolo vigneto a scopo didattico. Verranno realizzati anche muretti a secco, seguendo le antiche tecniche di costruzione elbane. Il paesaggio agrario dell’Isola, basta guardare le cartoline di appena 70 anni fa, ne conservava un reticolo che ricamava i fianchi delle colline e delle valli cambiando i colori del paesaggio con il cambio delle stagioni. Il prof. Alessandro Petri guiderà i suoi studenti, e chi vorrà partecipare fra i cittadini, nell’apprendimento di come impiantare le marze di ansonica secondo il metodo elbano ad alberello. Anche Antonio Arrighi è uno dei sostenitori del progetto e accompagnerà gli studenti in alcune fasi del lavoro.

I giovani studenti con i loro insegnanti, sono chiamati ad essere loro stessi ambasciatori e custodi delle radici, per la maggior parte contadine, poiché anche chi svolgeva altri mestieri trovava nella terra sostentamento e ricchezza. A loro verrà affidato il compito di fare interviste ai propri nonni ed agli anziani per raccogliere le ultime testimonianze di una memoria che va scomparendo.

La Fondazione Isola d’Elba raccoglie adesioni di cittadini, associazioni, aziende, scuole, persone che vogliono lasciare una traccia di chi ha vissuto l’Isola prima di loro, con coraggio e sacrificio. Fra le ultime adesioni quelle del CAI Isola d’Elba, dell’Associazione culturale La Torre, di Elba Consapevole APS, di WBA- World Biodiversity Association onlus. Il materiale raccolto sarà messo a disposizione di tutta la comunità, dopo essere stato scannerizzato, catalogato, archiviato, e restituito ai proprietari, in modo che ognuno possa trovare un ricordo condividendo i valori materiali e immateriali della comunità. Per adesioni e informazioni è possibile scrivere a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. e telefonare a Giada Lottini al cell. 338 3844558.