Lettera del Presidente

La leggenda narra che Afrodite, la Dea della bellezza e dell’ Amore, un giorno venne chiamata all’ improvviso da suo padre Zeus. Nella fretta di allacciarsi la collana regalatale da Paride si sfilarono 7 gemme preziose che caddero nel Mar Tirreno e andarono a formare l’Arcipelago Toscano. Il Diadema centrale era l’Isola d’Elba.

Chi conosce e ama le nostre isole sa che in questa leggenda si trasmette un valore autentico.

Noi che abbiamo il privilegio di vivere in questi luoghi meravigliosi abbiamo il dovere di tutelarli, preservandone l’integrità ambientale, la cultura e le tradizioni.

Per fare questo è indispensabile creare i presupposti per una vita civile delle popolazioni residenti che sia all’altezza dei moderni standard europei, in termini di servizi, qualità e lavoro.

Solo così potrà attivarsi un flusso turistico importante e compatibile, sempre rigenerato dalla cura e dall’amore che verrà trasmesso dai cittadini residenti attraverso il rispetto per il proprio territorio.

Infatti sono proprio gli abitanti delle isole i veri custodi di questo immenso patrimonio, i primi testimonial di uno stile di vita in armonia con una natura generosa, immersa nella storia delle più antiche civiltà.

La nostra Fondazione nasce con lo scopo ben preciso di valorizzare e coordinare il legame inscindibile che da sempre esiste tra l’isola d’Elba e coloro che per nascita, per scelta o per amore decidono di vivere o visitare questi luoghi.

Crediamo che un giovane che sceglie di vivere all’Elba possa aver diritto ad un futuro costruito sulla dignità del lavoro in sintonia con la ricchezza ambientale.

L’Isola d’Elba, Montecristo e Pianosa rappresentano un territorio unico, dalla bellezza incomparabile e con una storia che dagli Etruschi a Napoleone è stata densa di accadimenti che hanno influenzato tutta la cultura Europea.

Ancor oggi nel nostro arcipelago sono tanti i misteri e i luoghi ancora da scoprire sopra e sotto il livello del mare, molti di questi segreti sono custoditi nel cuore dei suoi abitanti.

Il Presidente ad interim Marco Mantovani